per la richiesta di cessazione del traffico di autocisterne dirette al Depuratore Roma Est
Per: il Sindaco di Roma Gianni Alemanno e per l’Assessore ai Lavori Pubblici Fabrizio Ghera
L’Associazione Culturale "Vivere a Colli Aniene", in rappresentanza dei cittadini che hanno segnalato più volte il disagio per le centinaia di autocisterne cariche di reflui dirette al Depuratore Roma Est in gestione alla municipalizzata ACEA ATO, chiede che venga immediatamente bloccato questo traffico veicolare che imperversa sulle strade del quartiere.
A tal proposito ricorda che il direttore dell’impianto e l’assessorato ai lavori pubblici avevano definito “un provvedimento temporaneo” il trasporto con le autocisterne dei reflui provenienti dagli impianti sequestrati dei castelli romani e aveva comunicato la probabile cessazione di questo traffico per il mese di settembre 2012.
I cittadini di Colli Aniene evidenziano che:
1. Per sopperire ad un problema ecologico (inquinamento dei fiumi) da parte degli impianti di depurazione se ne crea un altro dello stesso tipo producendo inquinamento atmosferico attraverso le centinaia di autobotti che giornalmente attraversano il quartiere di Colli Aniene;
2. Dette autocisterne, spesso, non rispettano le segnalazioni stradali attraversando la carreggiata di viale Bardanzellu in punti non permessi;
3. Dette autocisterne sostano in fila, con i motori accesi, in attesa di entrare nel depuratore inquinando l’aria del quartiere ma soprattutto inondando di idrocarburi i ragazzi che si allenano nel campo di calcio di via degli Alberini;
4. Le autocisterne attraversano a gran velocità le strade interne del quartiere quali viale Franceschini, viale Bardanzellu e viale Palmiro Togliatti incalzando le auto e suonando i clacson a coloro che rispettano i limiti e le segnalazioni;
5. C’è già stato un lieve incidente lungo viale Togliatti che ha coinvolto una delle autocisterne;
6. In alcuni casi, i cittadini hanno visto uscire un liquido dalle autocisterne che è stato riversato sull’asfalto.