L'educazione civica torna a scuola
Per: Ministero Istruzione
L'educazione civica torna a scuola
In Italia le ragazze e i ragazzi devono poter crescere pensando al bene della società e riconoscendosi pienamente cittadini europei. Ciascuno deve essere chiamato a dare il meglio di sè nei confronti della collettività, ma per far questo è necessario partire dalla scuola e dalla formazione.
Perciò chiediamo al ministro dell’Istruzione un impegno concreto
-per introdurre nelle scuole un’educazione civica
che sia strumento di un nuovo civismo diffuso,
che ispiri atteggiamento propositivo verso le istituzioni,
che insegni rispetto tra i generi e le pari opportunità,
che suggerisca il rifiuto di ogni forma di discriminazione,
che sia orientata a principi non violenti,
che restituisca alla scuola italiana il compito di promuovere buoni cittadini.
-per prevedere una scuola dalla visione europea
che insegni i primi elementi di diritto comunitario,
che faccia conoscere il funzionamento delle istituzioni europee,
che renda obbligatorio lo studio di una seconda lingua comunitaria.