Abolizione delle "Botticelle" a Roma
Per: Comune di Roma
CONSIDERATO CHE:
Al giorno d’oggi non vi è alcuna esigenza che giustifichi l’impiego di animali per il trasporto. Il turista può
disporre di molti mezzi di locomozione, confortevoli, rapidi, accessoriati per ogni esigenza, e decisamente più
economici della botticella, senza che questo debba comportare lo sfruttamento ingiustificato di animali;
I cavalli delle botticelle sono animali evidentemente sottoposti ad una condizione di sofferenza continua,
essendo costretti a condizioni di lavoro sono disumane: l’animale costretto a trainare tutti i giorni carichi
pesantissimi (800-900 Kg) viene condotto lungo strade a scorrimento veloce, in salita, sulla pavimentazione
scivolosa e sconnessa dei san pietrini, dove le automobili e il frastuono del traffico lo terrorizzano, con
conseguenze gravi, quali incidenti spesso mortali, come già avvenuto più volte;
Nella Roma odierna il traffico impazzito, il caos, lo smog, rendono questo mezzo di trasporto assolutamente
non idoneo alle sopravvenute condizioni di congestione della città. La botticella si configura pertanto come
una pratica del tutto anacronistica e senza dubbio crudele nei confronti dei cavalli;
I vetturini sono esclusivamente interessati a trarre il massimo profitto da questa attività e non si curano
minimamente del benessere dell’animale;
Il fattore di rischio di incidenti è troppo elevato e scaturisce dall’incompatibilità tra la natura stessa di questi
animali, paurosi e vulnerabili, e lo stato di congestione delle strade di Roma.
I CITTADINI CHE DI SEGUITO SOTTOSCRIVONO CHIEDONO:
1. Che venga abolita definitivamente l’istituzione della cosiddetta “botticella” e che venga quindi vietato in tutto il
territorio del comune di Roma il trasporto di persone a mezzo di carrozze trainate da animali;
2. Che al limite - come fase transitoria - questa pratica venga confinata esclusivamente in parchi e giardini;
3. Che vengano proposte ai vetturini delle occupazioni alternative (carrozze elettriche, taxi, ‘risciò’);