accordo del Governo con la provincia di Trento per la toponomastica
Per: Parlamento Italiano
Il Governo Italiano ha sottoscritto con la Provincia di Trento un accordo pe r l'eliminazione della lingua italiana da 135 cartelli di toponomastica. Trattasi di un grave atto di tradimento in favore di coloro che vogliono la cancellazione dell'italiano da quelle terre, un attentato alla civica quiete che va anche contro i principi della Costituzione. Il Trentino è Italiano, lo abbiamo pagato con più di 600000 morti ed un milione di invalidi e mutilati che meritano considerazione e rispetto e che, di fronte ad un simile calar di braghe, si staranno rivoltando nella tomba. Non esito a definire questo accordo un atto di alto tradimento. Nel Trentino la lingua ufficiale, come nel resto del territorio nazionale, è l'italiano; può essere tollerato il bilinguismo, ma la seconda lingua è appunto seconda e deve venire SEMPRE dopo l'Italiano, inutile aggiungere che tutti gli atti ufficiali devono essere in Italiano, che nelle scuole si deve parlare l'Italiano e così via. Se le popolazioni locali non si sentono italiane, che risalgano le valli che avevano orgogliosamente disceso, nessuno le fermerà!
