NATI PER LEGGERE! SOPSENSIONE ATTIVITA' NELLA BIBLIOTECA
Per: TUTTI I GENITORI CHE CONOSCONO E APPREZZANO L'INIZIATIVA DELLE BIBLIOTECHE COMUNE DI ROMA
'NATI PER LEGGERE' INIZIATIVA BIBLIOTECA COMUNALE CINECITTà EST
FIRMARE PER NON FARI CHIUDERE QUESTA SPELNDIDA INZIATIVA NATA NEL DESERTO DI INIZIATIVE CULTURALI PER I PIU' PICCOLI!!!!
QUESTA LA LETTERA DI UNA DELLE NUMEROSE MAMME CHE DA QUANDO E' NATA SUA FIGLIA FREQUENTA LABuongiorno,
dico buongiorno perché è un'usanza, peraltro positiva, nonostante la giornata non sia proprio delle migliori.
Signor assessore alla cultura,
ieri, andando a restituire alcuni libri alla biblioteca che io e mia figlia di due anni e mezzo frequentiamo da quando è neonata, ho chiesto a una delle meravigliose persone che vi lavorano se la prossima settimana fossero ricominciate le solite attività pomeridiane che costellano la vita della biblioteca, di questa almeno. Mi è stato spiegato che, a causa della decisione di diminuire il personale della biblioteca, le bibliotecarie non sono abbastanza numerose per assicurare le attività pomeridiane.
Rimango esterrefatta, poi penso alla mia bimba alla quale dovrò dire che martedì prossimo non andremo ad ascoltare storie come sempre né a cantare "goccia dopo goccia", il motto di questo splendido posto.
Poi arriva la rabbia e il desiderio di impedire a chi non ha mai toccato con mano l'importanza di questa realtà che si estende ben al di là dei limiti del quartiere, di amputare dei servizi che 1) funzionano; 2) hanno un ELEVATISSIMO VALORE SOCIALE; 3) DANNO LA POSSIBILITà A CENTINAIA E CENTINAIA DI FAMIGLIE DI EDUCARE I PROPRI FIGLI ALL'IMPORTANZA DELLA VITA IN SOCIETà E DELLA COSA PUBBLICA.
Mi è stato inoltre riferito, che qualcuno non crede, o piuttosto fa finta di non credere, che la biblioteca sia effettivamente frequentata quanto affermano le persone che ci lavorano che, dunque, mentirebbero(!). Posso affermare come utente che quanto dicono è assolutamente vero e che gli incontri da loro organizzati sono tutti strapieni e che, dirò di più, gli incontri già organizzati non bastano a soddisfare il numero costantemente in crescita di genitori che portano i figli in questo diamante fuoriuscito dal deserto.
Ho conosciuto la biblioteca grazie al progetto "NATI PER LEGGERE" e sono stata veramente felice di scoprire che esistesse un servizio PUBBLICO che promuovesse una tale campagna. Io e mia figlia, così come il gran numero di bimbi di tutte le età che frequentano la biblioteca, abbiamo avuto l'occasione di imparare, divertirci, conoscere nuove persone grazie a delle persone volenterose che non si sono limitate a scaldare una sedia ma che hanno scelto di DARE UN SENSO ALLA VITA DEL LORO LUOGO DI LAVORO, DEL LORO QUARTIERE E DELLA LORO CITTà (DIREI ANCHE DEL LORO PAESE).
Giovanna Scatena, referente di questa biblioteca e anche lei persona magnifica, ha dedicato tutta sé stessa alla promozione della lettura fin dalla pancia e, proprio ora che è assente per problemi di salute, la Biblioteca rischia di non poter più svolgere il ruolo che ha sempre svolto.
Sono una MAMMA INDIGNATA e decisa a NON FERMARSI finché la CASA DEI BIMBI non potrà riprendere TUTTE le attività che porta avanti.
Mia figlia, così come tutti i bambini, ha il diritto di usufruire di servizi di questa biblioteca così preziosa e rara nel panorama di un'Italia che si impoverisce ogni giorno di più, specie sul piano culturale.
SIGNOR ASSESSORE, LA PREGO DI PRENDERE IMMEDIATAMENTE I PROVVEDIMENTI NECESSARI A PERMETTERE ALLA CASA DEI BIMBI DI CONTINUARE LE SUE ATTIVITà POMERIDIANE.
CONTRIBUISCA ALL'ARRICCHIMENTO CULTURALE DEL FUTURO DEL NOSTRO PAESE (I BIMBI DI OGGI).
Cordiali Saluti,
Marika D'Adamo con e per Nikita Lily Muhlheim (cittadine italiane di 29 anni e 2 anni e mezzo)
lE RISPOSTE:
Gentile signora Giordani,
con riferimento alla Sua segnalazione dello scorso 7 gennaio, Le inviamo per opportuna conoscenza la nota allegata, con la quale il Direttore del Dipartimento Cultura, dottor Vincenzo Vastola, ha chiesto all’Istituzione Biblioteche di Roma di fornirLe ogni utile elemento di conoscenza in merito alla questione da Lei evidenziata.
Distinti saluti
BIBLIOTECA!!: