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A opinião e razões dos signatários da Petição: Appello per la proposta di legge sulle dichiarazioni anticipate e sul consenso informato, para Presidenza Senato Repubblica, On. P. Grasso - Presidenza Camera Deputati, On. L. Boldrini

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Maria B.Il mio consenso alle cure palliative ,esprime anche un no deciso all'eutanasia, perchè è giusto dare il tempo necessario al malato ed ai suoi cari di accompagnarsi al destino di una malattia con dignità e amore .Inoltre ,possiamo come medici ,curare i malati ,avendo bene in mente che non siamo padroni di una vita,ma accompagnatori e sempre in ascolto dell'essere umano che ,collegato all'architettura sacra dell'universo e della vita ,un giorno ci renderà le risposte giuste per la guarigione !
Alberto R.Non è mai troppo tardi perché il Parlamento si svegli. Ma attenzione alle cattive leggi
Tatiana C.In Italia non si distingue tra diritto e dovere. Come venivano presentati il divorzio o l'aborto, e come viene presentata oggi la legge sul fine vita sembra che tutti dovessero divorziare, abortire e rifiutare le cure inutili. Dare un diritto a chi lo chiede non vuol dire introdurre un obbligo per tutti, anzi, un obbligo è quando il diritto si nega.
ERMANNO G.DESIDERO POTER SCEGLIERE IN AUTONOMIA COME LASCIARE QUESTO MONDO E A QUALI CONDIZIONI
MASSIMILIANO P.l'autodeterminazione del proprio corpo è una conquista indispensabile per dirsi veramente liberi.
Vincenzo .Concordo
Laura s.Ognuno di noi ha il diritto di scegliere. Civiltà significa libertà!!!
Mario m.Urgentissima per stare vicino a persone molto malate
Laura P.Mia madre è mala terminale e so cosa voglia dire tutto questo. È giusto che si possa esprime in anticipo i propri desideri x il fine vita.
Salvatore .Sono favorevolissimo al testamento biologico su di me e sugli altri
mario b.e' una questione di etica
Nicola M.Sacrosanta!
Chiara C.Libero arbitrio.
Andrea S.Non c'è niente da fare, i non credenti non precettano nessuno alle loro scelte, mentre i credenti nell'oppio dei popoli e dei poveri precettano, hanno precettato e precetteranno sempre.
Viviana .Battaglia di civiltà
bruno g..
Sandra t.Perché della mia vita posso decidere solo io!!!!
Mariassunta P.Condivido la petizione tranne l'ultima frase. Il testo di legge che arriverà alla Camera è purtoppo notevolmente peggiorato, ed in parte stravolto, dopo la chiusura dell'esame in Commissione dello scorso 2 marzo (http://www.camera.it/leg17/126?tab=2&leg=17&idDocumento=1142&sede=&tipo=). Sarà necessario emendarlo per tornare ad un testo accettabile, almeno equivalente alla prima bozza di testo unificato. In particolare, la relazione di cura deve essere preservata da una pericolosa burocratizzazione e la posizione dei pazienti non autonomi va tutelata anche quando si tratti di scelte dolorose di astensione o sospensione di trattamenti non più rispondenti alla dignità della persona morente.
enrico v.è urgente che la legge DAT sia approvata e le cure palliative siano disponibili anche a domicilio
Lola .Condivido totalmente la petizione e a suo tempo quando nella mia città Bologna si raccolsero le disposizioni per il testamento biologico ho aderito

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