L'INPS E' MIA E ME LA GESTISCO IO
Per: LAVORATORI E LAVORATRICI
VOGLIAMO GOVERNARE L'INPS
I lavoratori dipendenti rappresentano il 67,6% degli iscritti all’Inps, i commercianti l’11,2%, gli artigiani il
9,6%, i parasubordinati il 9,1%, i coltivatori diretti, coloni e mezzadri il 2,4%, altri lo 0,1%. Il lavoro
dipendente è quindi abbondantemente l’azionista di maggioranza dell’INPS ed oggi con la grande INPS che comprende anche l’INPDAP sia arrivando all’80% dei “soci contribuenti”
Oggi l’80% dei “soci contribuenti” non ha la la benché minima voce in capitolo sulle scelte previdenziali che sappiamo essere decise a colpi di mannaia da un Governo che nell< previdenza non mette un euro. Un socio senza portafoglio ma con tutto il potere .
Il “Lavoro” dipendente e salariato paga interamente le proprie prestazioni previdenziali. Quindi rivendichiamo il potere di decidere come gestire questo immenso nostro patrimonio
Vogliamo decidere noi le nomina della dirigenza di dell’INPS .
I lavoratori devono poter decidere del loro Fondo Previdenziale perché il sistema previdenziale
si basa sul regime contributivo quindi, avendo superato il sistema retributivo, non vi è ragione che tale
indirizzo sia deciso dallo Stato.
Chi paga i contributi, deve avere il governo dell’ente con un reale potere decisionale realizzando forte un sistema mutualistico e solidaristico.
In questa fase storica, l’attacco alla previdenza pubblica passa attraverso la privatizzazione, come dimostra anche la nomina del nuovo commissario, esponente del capitale finanziario
L’unico modo per mettere in sicurezza il sistema previdenziale dei lavoratori e delle lavoratrici ì prenderci il Governo dell’INPS.
