Recente installazione di cartelli relativi al "DIVIETO DI ACCESSO AI CANI"
Per: Al sindaco di Monza
Alla cortese attenzione del signor Sindaco di Monza
Alla cortese attenzione dell'Assessore al Patrimonio, Opere Pubbliche e Decoro di Monza
Epc
- Signori Assessori del Comune di Monza
- Signori Consiglieri del Comune di Monza
- Alla Redazione de "Il Cittadino"
- Alla Redazione del "Giornale di Monza"
- Alla Redazione di Monza de "Il Giorno"
LETTERA APERTA
Oggetto: recente installazione di cartelli relativi al "DIVIETO DI ACCESSO AI CANI"
Gentile signor Sindaco e sig. Assessore, la recente installazione in varie zone cittarine di segnaletica relativa all'accesso dei cani in alcune "aiuole", giardini pubblici e zone verdi ci trova, dal punto di vista del decoro e dell'igiene, concettualmente allineati, ma non concordi sull'efficacia dei cartelli come deterrente alla maleducazione e all'inciviltà di alcuni proprietari, penalizzando non solo chi si è sempre comportato nel rispetto delle leggi ma tutti i cani, arrivando alla soglia del maltrattamento e togliendo agli stessi la possiblità di camminare, correre e giocare tra il verde cittadino.
Sicuramente vi sono aiuole, vedi quelle di Piazza Trento e Trieste e altre similari, aree di socializzazione, aree di gioco per bambini che dovrebbero essere ben delimitate e da vietare rigorosamente a ogni possibile attività che possa mettere a rischio la sicurezza (vedi siringhe e/o altre presenze) e l'igiene dei frequentatori.
Ciò premesso, condividendo l'obiettivo di avere una Città decorosa e pulita, non si può delegare a dei cartelli, che spesso sono fini a se stessi e richiamano altri divieti di storica memoria, la cura e il mantenimento di questi beni comuni.
Signor Sindaco e Sig. Assessore, necessita una campagna di "educazione" continua e costante, sia preventiva che di controllo e sanzione.
I cani, che non sono tutti eguali (piccoli, medi, grandi; docili o aggressivi), hanno bisogno, oltre ad espletare i propri bisogni fisiologici, di spazi dove correre, giocare e socializzare (aree cani sicure e idonee, con acqua e illuminazione).
Portiamo alla Vostra attenzione anche la scarsa presenza di aree apposite, solo 16 per gli oltre 15.000 cani censiti sul territorio di Monza, e le pessime condizioni di alcune delle aree esistent, poco praticabili per la mancanza di manutenzione e per la trascuratezza nel corso degli anni.
Il cane non è autonomo, ha un proprietario (con senso civico o no) che ne risponde, in tutti i sensi, del comportamento: nello specifico dell'igiene, della rimozione delle deiezioni e della sicurezza utilizzando strumenti idonei (guinzaglio ed eventuale museruola ove richiesta).
E' IL PROPRIETARIO CHE DEVE ESSERE EDUCATO
Come:
- Campagne con locandine e manifesti (da posizionare in luoghi e presso strutture correlabili alla frequentazione dei proprietari dei cani: ambulatori veterinari, negozi per animali/toelettature, bar); piccolo vademecum su quali sono i doveri e i diritti del cane ma in particolare del proprietario (molti possessori non conoscono le normative vigenti)
- Pulizie di primavera (auspicabile anche autunnali); raccolta deiezioni e distribuzione gratuita di sacchetti per la raccolta e relativi contenitori (personalizzati con logo Comune di Monza); ulteriori cartelli (es. "Raccogli sempre e in qualsiasi condizione le deiezioni del tuo cane")
- Si richiede sicuramente la presenza di più cestini e l'installazione di cestini appositi per i nostri amici a quattro zampe
- Nelle aree cani andrebbero messi anche distributori sacchetti come previsto dal regolamento comunale sulla tutela degli animali
- Proponiamo controlli preventivi e sanzioni non solo a chi viene sorpreso a non raccogliere ma anche a chi, durante la passeggiata, se fermato non ha con sè i tre sacchetti previsti per legge
- Proponiamo di non cambiare, come riportato dai giornali, l'orario di apertura dei giardini pubblici, poiché sarebbe un disservizio per l'intera comunità
Quanto le esponiamo è il sentito di tutti i proprietari di cani che ahnno senso civico. In Monza vi sono circa diecimila famiglie che posseggono cani e in qualsiasi caso, nessuno cittadino, camminando sui marciapiedi e in nessun altro posto, vorrebbe calpestare qualcosa di sgradevole.
Come amministratori della pagina Facebook "MONZA A 4 ZAMPE - La voce dei nostri amici" ci facciamo portavoce per la richiesta della creazione quanto prima di spazi verdi dedicati ai cani, specialmente in quei quartieri che ancora oggi ne sono privi, e la riqualifica delle aree esistenti ma in condizioni tali da non essere agibili.
Chiediamo la sostituzione dei cartelli di divieto dove non siano strettamente necessari con cartelli di effettiva sensibilizzazione.
In attesa di un Vostro riscontro e disponibili ad incontrarVi, i cani di monza e i rispettivi proprietari ringraziano per l'attenzione porgendo distinti saluti.
Alcuni cittadini di Monza
(Come portavoce, gli amministratori del gruppo Facebook "MONZA A 4 ZAMPE - La voce dei nostri amici": Fabrizio Raiolo, Lorenzo Erba, Barnara Zizza) e i primi firmatari.
