sulle ADOZIONI INTERNAZIONALI per i COSTI ed i TEMPI INSOSTENIBILI per dare amore ad un bambino senza famiglia!
Per: Parlamento - Commissione governativa - Commissione adozioni internazionali del Consiglio dei Ministri
Il costo di un'adozione internazionale in Italia si aggira tra i 6.000 ed i 14.000 Euro. L'attesa minima è di 18 mesi ma spesso i tempi sono indeterminabili. In Italia le adozioni internazionali si conseguono esclusivamente attraverso l’intervento dei 64 enti autorizzati dalla Commissione adozioni internazionali del Consiglio dei Ministri.
Gli enti autorizzati furono istituiti nel 1998 per stroncare l’odioso fenomeno delle adozioni internazionali "fai da te", spesso organizzate da personaggi (avvocati, mediatori ecc…) senza scrupoli, manchevoli dei preventivi controlli sulla scelta dei minori da adottare e della verifica dei requisiti delle coppie aspiranti adottive. Sui costi incide il Paese di provenienza del bambino: viaggi, permanenze anche di varie settimane (in America Latina le coppie sono sottoposte al vaglio delle autorità locali), servizi di interpretariato e spese legali nel Paese estero ne determinano l’ammontare.
Perchè sostenere tante spese per dare AMORE ad un bambino che non ce l'ha? L’adozione non può essere un privilegio di pochi atteso che essa rappresenta un percorso di amore e di coraggio finalizzato essenzialmente a garantire una famiglia ad un bambino abbandonato. Tanto meno è accettabile che vi sia una sperequazione tra i diritti e gli oneri dei genitori biologici rispetto a quelli adottivi. Nonostante vari sforzi della commissione adozioni internazionali e relative disposizioni di legge, nonostante l’impegno degli enti autorizzati, le adozioni internazionali nel nostro Paese prestano ancora il fianco ad aspre polemiche. In Italia, è questo il paradosso, esiste il gratuito patrocinio per i criminali ma nessun sostegno per le coppie che vogliono dare amore ad un bambino abbandonato.
CHIEDIAMO l'ELIMINAZIONE TOTALE DEI COSTI delle adozioni che dovranno essere affrontati direttamente dallo Stato Italiano e l'ASSOLUTA SEMPLIFICAZIONE DELL'ITER BUROCRATICO relativo alle adozioni internazionali partendo dallo snellimento della prima fase di valutazione sulla idoneità della coppia.