SCHIAVI DI STATO LA RISPOSTA DI INGIUSTIZIA DEL GOVERNO AGLI OPERATORI DELLA GIUSTIZIA-
Per: ill.mo Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella
Ecc.mo Signor Presidente della Repubblica, chiediamo il Suo autorevole intervento quale Presidente della nostra Repubblica e quale esperto di diritto, al fine di modificare una legge sulla riforma della magistratura onoraria che lede gravemente i diritti degli operatori della giustizia che hanno saputo dare prova, in questi anni, ha prezzo di grandi sacrifici, della concreta presenza di una giustizia di prossimità al cittadino.
L'attuale riforma schiavizza la giustizia onoraria negando, ancora una volta, professionalità e competenze a una categoria che tanto ha fatto e sta facendo per il Paese. Ancora una volta vengono negati, in favore di una ben più nota casta, fondamenti costituzionali che acclarano gravemente disparità di trattamento sul piano giuridico, economico e sociale. Le chiediamo quindi una Sua autorevole presa di posizione, affinché si ponga immediata correzione a cotanto scempio che, se confermato, avrebbe, come conseguenza, una ancor più grave percezione di ingiustizia da parte dei cittadini del nostro Paese già fortemente provati, per via delle conseguenze pratiche che il decreto depenalizzazioni ha precipitato nel nostro vivere quotidiano e nella normale convivenza. Un decreto che ha leso gravemente, oltre alla certezza del diritto, anche i principi di libertà e democrazia alla base del nostro ordinamento costituzionale.
Lei è il garante della nostra Costituzione e dei principi di democrazia ad essa riferiti, le chiediamo di farli rispettare.
Ossequi
Cav. Franco Antonio Pinardi
Segretario Generale della Confederazione Giudici di Pace C.G.d.P.