per l'eliminazione totale del contante

Invece di tante proposte demagogiche, una proposta sicuramente non originale ma che potrebbe portare ad indubbi benefici, assolutamente superiori per la collettività ai disagi che potrebbe provocare al singolo cittadino.
La proposta è l’eliminazione totale del contante: a decorrere da una data stabilita dal legislatore (1 gennaio 2014? 2015? 2016?) tutto i pagamenti dovranno essere effettuati solo ed esclusivamente mediante transazione elettronica (carta di credito, di debito o prepagate). Tutti gli esercizi commerciali dovranno necessariamente dotarsi di un POS.
Esistono già carte di credito che per cifre modeste richiedono solo di essere passate vicine ad un’antenna e la transazione è effettuata: questo per semplificare la gestione a tutti gli esercizi commerciali che fanno un numero elevato di transazioni di modesto valore (giornalai, tabaccai, panettieri, gelatai, etc).
La definizione dei dettagli non sarà banale, richiederà del tempo e dovrà essere demandata a persone competenti.
Principali vantaggi ipotizzabili:
1) Tutto il lavoro nero (quel 15-20% del PIL dichiarato) verrebbe fortemente sfavorito, poiché tutti i pagamenti sarebbero tracciati e quindi facilmente verificabili dalle autorità competenti; la conseguenza è un aumento della base imponibile e quindi un aumento del gettito fiscale
2) La criminalità organizzata subirebbe un duro colpo: i furti di beni perderebbero di interesse per la difficoltà di rivendere la refurtiva, le rapine negli esercizi commerciali perderebbero di senso, lo spaccio di droga non sarebbe più possibile (a meno di non pagare in beni materiali: “una dose per un’autoradio, tre dosi per un televisore…”); anche la prostituzione subirebbe analoga sorte (a meno di non legalizzarla)
Principali svantaggi ipotizzabili: l’impossibilità di effettuare alcune piccole transazioni assolutamente lecite, come la paghetta ai bambini o l’obolo in chiesa o la gestione delle sagre di paese, ma si tratta di problemi secondari e superabili.
Per i più giovani si potrebbero prevedere carte prepagate caricabili dai genitori
Un altro svantaggio sarebbe la difficoltà che potrebbe sperimentare una persona anziana, ma non ci si può sempre nascondere dietro agli anziani per non fare riforme epocali.
Probabilmente ci sarebbe un aumento dei crimini elettronici, ma è un piccolo scotto da pagare; peraltro è possibile farsi avvisare via SMS delle transazioni effettuate, minimizzando la possibilità di uso illecito.
Per evitare l’uso fraudolento delle carte di pagamento, l’ideale sarebbe che queste riportino la foto del proprietario e siano tutte dotate di pin (alcune già lo sono) in modo da non dover fornire la carta d’identità e firmare ogni volta.
I principali detrattori dell’idea sono coloro che temono il “grande fratello” che controlla tutto e tutti: preoccupazione legittima, ma siamo convinti che riguardi un’esigua minoranza della popolazione.
Ovviamente anche tutti coloro che lavorano in nero osteggeranno fortemente la proposta, per non perdere il loro attuale vantaggio fiscale.

FIRMATO la petizione

Qual è la tua opinione?