Per i diritti umani dei popoli indigeni: adesione dell'Italia alla ILO 169
Per: Al Presidente del Consiglio dei Ministri On. Silvio Berlusconi;Al Ministro degli Affari Esteri On. Franco Frattini
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
On. Silvio Berlusconi
Palazzo Chigi
Piazza Colonna
00187 ROMA
Al Ministro degli Affari Esteri
On. Franco Frattini
Piazzale della Farnesina
00194 ROMA
Oggetto: Petizione a sostegno della ratifica della Convenzione “ILO 169” sui diritti dei popoli indigeni e tribali.
I sottoscritti cittadini italiani sottoscrivono la presente petizione per sollecitare la ratifica da parte dell'Italia della Convenzione sui popoli indigeni e tribali n. 169, adottata nel 1989 dall' Organizzazione Internazionale del Lavoro (agenzia delle Nazioni Unite).
Come le SS.LL. certamente sanno bene, la “ILO 169” è la più importante legge internazionale in materia; essa riconosce i diritti di proprietà della terra dei popoli tribali e stabilisce che essi debbano essere consultati ogni qualvolta vengono varati leggi o progetti di sviluppo che possono avere un impatto sulle loro vite. La medesima Convenzione riconosce, inoltre, le pratiche culturali e sociali dei popoli tribali, garantisce il rispetto delle loro tradizioni e chiede che le loro risorse naturali vengano protette. Pertanto essa rappresenta uno strumento di vitale importanza per la difesa dei popoli indigeni di tutto il mondo ed i Governi che la ratificano si assumono formalmente l'obbligo di rispettarla nell’ambito dei rispettivi territori e nelle proprie relazioni politiche, economiche, commerciali.
I sottoscritti ritengono che l’impegno per proteggere i popoli indigeni dalle aggressioni esterne determinate quasi sempre da spietati interessi economici, la custodia delle loro tradizioni millenarie, dei modi di vita e di sviluppo loro propri, nonché la conservazione e lo sviluppo della propria identità, della propria lingua e della propria religione, nell'ambito degli Stati in cui vivono, costituiscano doveri per tutti gli esseri umani, le comunità e le Istituzioni consapevoli che la pace e la salvaguardia del Pianeta possono essere assicurati solo attraverso il riconoscimento universale di tutti i diritti umani e dell’autodeterminazione di ogni popolo.
L’Italia, in quanto Paese membro dell'ONU e dell'Unione Europea, ha il dovere di operare attivamente in tale direzione. Tale impegno è doveroso anche in relazione alla ratifica, nel 2007, della Convenzione UNESCO sulle diversità culturali, ed in coerenza con il ruolo attivo assunto dai rappresentanti del Governo Italiano nel processo di negoziazione che ha portato, il 13 settembre 2007, all'adozione della Dichiarazione universale dei diritti dei popoli indigeni da parte delle Nazioni Unite. Inoltre, in virtù della sua partecipazione a numerosi progetti di sviluppo e relazioni commerciali che hanno un impatto sulle comunità tribali, il nostro Paese ha una responsabilità diretta nell'assicurare che i loro diritti siano tutelati e rispettati.
Tutto ciò premesso i sottoscritti chiedono alle SS.LL. che lo Stato Italiano ratifichi con la massima urgenza la Convenzione ILO 169, così come più volte raccomandato anche dal Parlamento Europeo attraverso le sue Commissioni per gli affari esteri e i diritti dell'uomo nel mondo. Tale ratifica non costituirà solo un doveroso atto di solidarietà verso chi continua a vedere conculcati i propri diritti fondamentali ma porterà ai popoli indigeni anche un aiuto concreto e immediato offrendo loro effettivi strumenti giuridici di tutela.
