Diamo una scossa
Per: Comune di Roma
L'11 Maggio 2011 Roma è stata scossa dal terrore a causa dell'esplosione di una vera e propria psicosi collettiva che ha dato il via ad una serie di preoccupazioni infondate, ridicole e allarmanti. E' stata diffusa un'informazione tramite internet che riguarda la previsione, attribuita a Raffaele Bendandi, di un terremoto violentissimo che avrebbe colpito la capitale il giorno 11.05.2011. Lo sconvolgimento di un'intera città, avvenuto a causa di una terrificante bufala circolata sul web, dovrebbe far indignare tutti, o comunque, coloro che hanno vissuto la notizia in uno stato di ansia e apprensione. Nessuno ha il diritto di diffondere la paura per soddisfare le proprie convinzioni spicciole, basate su profezie millenarie che avrebbero la pretesa di imporsi come verità assolute e scientifiche. I terremoti non possono essere previsti, questo è un dato di fatto. Lo stesso istituto che cura i documenti di Raffaele Bendandi ha smentito fin da subito la notizia. Inoltre molte autorità hanno cercato di rassicurare la città promuovendo anche giornate informative. Sarà certamente impossibile trovare i responsabili della diffusione di tale idiozia, perciò tentiamo quantomeno di evitare che tali situazioni si ripetano. Tutti hanno il diritto di essere informati e il web, in questo, svolge un ruolo democratico, ma tutt'altro che consapevole. Le fonti non possono essere passate al vaglio di esperti di qualunque genere e non si avrà mai la certezza che quanto stiamo leggendo o ascoltando, su un blog, una pagina di facebook o su un canale di youtube, sia vero e verificato. Nessuno può arrogarsi il diritto di diffondere informazioni così preoccupanti che possono sconvolgere la vita di quanti, forse meno forti e scettici, credono bonariamente a quanto circola in rete.