Prescrizione dei reati (decorrenza, durata, sospensioni)

Si chiede di modificare l'attuale meccanismo della prescrizione nei processi.
L'istituto della prescrizione è previsto al fine di consentire all'imputato una difesa basata su avvenimenti ancora memorizzabili e testimonianze concrete e non perse nel tempo.
Attualmente la prescrizione decorre dalla data in cui il reato ha avuto luogo e non si interrompe se non per alcuni limitatissimi casi.
Si chiede che la prescrizione si articoli in due distinte fattispecie:
1. rimanga nell'attuale forma in assenza di attivazione della procedura giudiziaria
2. riparta da zero in caso di attivazione della procedura giudiziaria con decorrenza alla data di avvio della stessa.
Inoltre, al fine di evitare interventi dilatori volti al raggiungimento del termine di prescrizione, la stessa si intende sospesa ogniqualvolta sia necessaria una sospensione del procedimento ai fini dell'accertamento di situazioni controverse.
Tutto ciò in quanto se è verosimile l'oblio in quiescenza di stimoli, è altrettanto ragionevole l'attenzione su procedimenti attivi.
E' fatto comunque salvo l'obbligo, pena prescrizione del reato, di conseguire un risultato entro un termine ragionevole, qualora la funzione giudiziaria non raggiunga un verdetto in tempo a causa di sue proprie carenze procedurali o strutturali.

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