sconto della pena nella nazione di residenza del criminale
Per: parlamento europeo, ministro degli interni
custodia in Patria dei condannati per reati civili
Si Ritiene che non sia giusto che tutte le persone condannate per reati in Europa scontino le proprie malefatte nelle carceri dei Paesi dove hanno commesso i reati .
In particolar modo, con l'inserimento dei Paesi dell'Est, in Italia ( come credo nelle altre Nazioni della Vecchia Europa ) il considerevole numero dei carcerati comunitari e extracomunitari rende le carceri italiane sovraffollate e insufficenti a contenere tutti i criminali . Questa situazione determina la libertà di molti delinguenti anche dopo che sono stati giudicati colpevoli il che favorisce altri delitti e criminalità .
A carceri piene per carcerare una persona bisogna farne uscire un'altra così la permanenza in carcere diventa minima o insignificante .
Si pensa che sarebbe auspicabile una legge Europea che permetta alla Nazione che arresta un comunitario o extracomunitario di processarlo e condannarlo, quindi, di consegnarlo al Paese del quale il condannato ha la nazionalità e questo Paese deve rendersi responsabile di tenere in carcere il condannato a proprie spese per tutto il periodo della condanna .
Questo probabilmente ridurrebbe il numero delle immigrazioni clandestine in tutti i Paesi della Comunità Europea perchè chi attualmente si trasferisce da un Paese all'altro per commettere reati lo fà sapendo che la giustizia locale avrà problemi nell'identificarlo e controllarlo .
Probabilmente il pensiero di un criminale è che sicuramente le carceri all'estero sono sempre meglio delle proprie carceri, quindi se si deve rischiare meglio farlo a casa d'altri !!!
( questa petizione è stata già inviata al Parlamento Europeo che ne ha confermato la ricezione ma non ha più fatto sapere se c'è mai stato un dibattito sulla cosa )
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Firmato la petizione
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