UN CONCORSO PUBBLICO PER GOVERNARE IL PAESE
Per: Parlamento
Con decreto ministeriale del settembre 2012 è stato indetto un mega costosissimo concorso pubblico per assumere 11892 docenti. Il bando ha previsto diverse e non poche prove scritte e orali. Tutto per ottenere una cattedra. La responsabilità dell'insegnamento è elevata, ma non altrettanto elevato è il compenso lordo mensile di circa 2500 euro dopo 25 anni di servizio, senza contare gli anni di precariato.
Ben più alta è la responsabilità di chi dovrà governare il paese, tanto più in un momento di crisi economica come questo.
Quali sono, dunque, i criteri attuali con cui si recluta la classe politica dirigente nel nostro paese?
Sicuramente non principi di saggezza, competenza e meritocrazia.
Ad oggi non è ancora palese l'iter per entrare nelle liste elettorali; pare si entri per militanza, per conoscenza o per appartenenza a una casta.
Propongo un concorsone che preveda prove scritte e orali che testino la conoscenza almeno della Costituzione, della divisione dei poteri e dei compiti che hanno Parlamento, Governo e Magistratura, nonché il ruolo del Presidente della Repubblica e nozioni di cultura generale.
Solo superato questo concorso ci si può candidare nelle liste liberamente scelte.