Rimborso denaro ai clienti FNAC ITALIA
Per: Tribunale di Milano
Firmate questa petizione affinché vengano considerati e rispettati i ns diritti di consumatori italiani!
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Siamo tanti clienti di FNAC ITALIA vecchia gestione che avevano versato del denaro, in varie forme ( Carte Regalo etcc..... ), sul conto della Società Fnac. La FNAC ITALIA vecchia gestione, tempo fa, chiudeva all’improvviso e senza preavviso i battenti e cedeva la Società a FNAC ITALIA nuova gestione che si accollava quasi tutto ad esclusione dei debiti verso i clienti. Ora noi vogliamo recuperare il ns denaro o per lo meno utilizzarlo liberamente e senza condizionamenti di nessun genere nei negozi FNAC ITALIA nuova gestione e attraverso il sito web acquisti online di FNAC ITALIA nuova gestione . Attualmente i commissari e liquidatore giudiziale nominati dal tribunale di Milano stanno valutando la questione redigendo la procedura per il recupero del ns credito. Chiaramente, noi clienti, abbiamo cercato di raggiungere il ns obbiettivo: recupero denaro, nel modo più semplice e veloce possibile. Ma la risoluzione del problema per il momento si protrae nel tempo senza risvolti concreti. Siamo stati ospiti anche della trasmissione MI MANDA RAI 3 dove era presente anche l’avvocato della controparte che ci ha dato indicazioni da seguire per recuperare il ns denaro. Dopo la trasmessione tutti i membri del gruppo Facebook https://www.facebook.com/groups/CreditoriFnac/ hanno seguito le indicazioni ricevute durante la trasmissione dall’avvocato di FNAC ITALIA vecchia gestione, mandando la mail alla FNAC ma ad oggi non abbiamo ricevuto nessun riscontro concreto e in pratica alcuni membri del gruppo Facebook non hanno avuto nessuna risposta alla loro email altri hanno ricevuto la seguente risposta “Stiamo coordinando insieme a chi di dovere la procedura da mettere in atto riguardo la tua richiesta. Sarà nostra cura inviarti il prima possibile una comunicazioni sul come procedere.... Il sottoscritto ed alcuni altri hanno ricevuto come ultima risposta “Non abbiamo ancora ricevuto disposizioni da parte dei commissari e liquidatore giudiziale nominati dal tribunale di Milano per quanto riguarda la procedura per il recupero del credito .Non appena riceverò informazioni, sarà mia cura inoltrarvela immediatamente.” Attualmente l’unica proposta ancora valida è quella secondo noi assurda la denominata “Dream Card nuova gestione” che ci invita a spendere ulteriori elevate somme di denaro per recuperare i il ns credito ( significa che il sottoscritto per recuparare € 209,00, somma depositata sulla mia Dream Card FNAC, deve spenderne circa € 1.900,00 La proposta risulta discriminatoria fra i clienti in possesso delle Dream Card perché ne potranno usufruire solo quei clienti che abitano in città dove il negozio è rimasto aperto. A Roma e in qualche altra città il negozio non c’è e dunque molti clienti sono tagliati fuori. Visto la scorrettezza e l’ingannevolezza della proposta “DREAM CARD NUOVA GESTIONE ” pubblicizzata su vari siti abbiamo segnalato l’atteggiamento all’AGCM ( Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ) dove è stata aperta già relativa pratica. Abbiamo considerato che la FNAC vecchia gestione e la FNAC nuova gestione sono facenti parte dello stesso Gruppo TRONY supponendo che il cambio gestionale sia stato solo un modo per chiudere alcuni negozi e per non accollarsi ancora i debiti verso i clienti e alcuni fornitori ( su Facebook c’è qualche commento di fornitore che reclama soldi dalla vecchia gestione ). Abbiamo cercato di commentare sul diario Facebook di FNAC ITALIA, sia il ns malcontento per il trattamento ingiusto che stiamo ricevendo e sia per la proposta “Dream Card nuova gestione” che risulta scorretta e ingannevole, con il risultato che vengono eliminati i ns commenti e ci venga tolta l’opportunità di farne altri di qualunque genere essi siano. Abbiamo inserito su You Tube, all’indirizzo http://youtu.be/5H7Dgy9EU8o , un video che descrive la ns situazione. Abbiamo cercato di aprire una pratica di Class Action che è ancora in bozza. Abbiamo contattato varie testate giornalistiche web e siamo in attesa di riscontro, affinché pubblichino qualche articolo che denunci la ns situazione. Abbiamo segnalato la ns situazione al “ CNCU - Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti c/o Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica” e a varie associazioni che tutelano i consumatori, ACU - Associazione Consumatori Utenti e con alcune di esse, CASADEL CONSUMATORE e ASSOUTENTI, stiamo cercando di iniziare un percorso di assistenza.
Firmate questa petizione affinché vengano considerati e rispettati i ns diritti di consumatori italiani!
