Servizio dignitoso per i treni Brescia - Cremona
Per: Regione Lombardia
Da tempo, il servizio offerto sulla linea ferroviaria Brescia – Cremona presenta notevoli criticità che rendono problematico lo spostamento. E la situazione, negli ultimi mesi, ha presentato un peggioramento consistente ed apparentemente non transitorio.
- Da oltre un anno le corse delle ore di punta pomeridiane vedono l’utilizzo di vetusti treni diesel Aln 668, mediamente di una o due carrozze, non in grado di accogliere l’afflusso di viaggiatori ed oggetto di numerosi guasti con conseguenti cancellazioni. Tali treni, aventi un’età anche di 42 anni, presentano, inoltre, gravi limiti che inficiano la qualità del viaggio, rendendolo decisamente insoddisfacente.
In una riunione pubblica presso SpazioRegione a Cremona il 3 ottobre 2013, alla presenza dell'assessore Del Tenno, il management di Trenord dichiarava che i treni a nafta rappresentavano “una soluzione assolutamente provvisoria” e che il loro impiego “è, per un'impresa di trasporti, la cosa peggiore: utilizzare un mezzo diesel su linea elettrificata ha costi industriali elevatissimi, senza migliorare le prestazioni”.
Chiediamo che, perlomeno, venga ripristinato l’utilizzo dei consueti treni elettrici Ale 582 che, seppur con un’età superiore alla media regionale, sono in grado di garantire uno standard qualitativo migliore.
- I tempi di percorrenza non ci appaiono adeguati soprattutto se confrontati con quelli ante cadenzamento del 2008. Le lunghe soste per incrocio, in particolare, previste da orario, risultano essere la causa di tale dilatazione dei tempi.
Chiediamo che si provveda ad un’ottimizzazione della circolazione che permetta tempi di percorrenza efficienti e coerenti con le potenzialità della linea che, a nostro avviso, non possono essere quelle attuali.