Proposta di Referendum Bracciano

COMUNE DI BRACCIANO

Piazza IV Novembre 6 - 00062 Bracciano (Rm)

Alla cortese attenzione del Sindaco Giuliano Sala
e di tutto il Consiglio Amministrativo

Propria sede


Bracciano, addì 18/08/2014

Oggetto: indizione di referendum

Egregio signor Sindaco,
con la presente i sottoscrittori di codesto documento

chiedono
l'indizione di un referendum consultivo come di seguito descritto.
Premesso
in punta di diritto legislativo:
I sottoscritti cittadini, titolari del diritto di rivolgere a codesto Consiglio comunale, in virtù della LEGGE 7 aprile 2014, n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”, considerato :

1. che il referendum consultivo è istituto di partecipazione popolare previsto in conformità al testo
unico sull'ordinamento degli enti locali 267/2000.

2. che l’articolo 133 della Costituzione Italiana preveda il mutamento delle circoscrizioni provinciali e la istituzione di nuove Provincie nell'ambito d'una Regione sono stabiliti con leggi della Repubblica, su iniziativa dei Comuni, sentita la stessa Regione.
La Regione, sentite le popolazioni interessate, può con sue leggi istituire nel proprio territorio nuovi Comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni.


3. che l'articolo 8 del Testo Unico degli Enti Locali regola la «partecipazione popolare all'Amministrazione locale»;

4. che l’articolo 23 comma 3 del Testo Unico degli Enti Locali dove prevede che istituzione della città metropolitana è sottoposta a referendum a cura di ciascun comune partecipante, entro centottanta giorni dalla sua approvazione. Sia venuta a mancare da Codesto Comune di Bracciano dovendo ricevere il voto favorevole della maggioranza degli aventi diritto al voto espressa nella metà più uno dei comuni partecipanti, Fonte: dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali con Ultimo aggiornamento: 17.3.2014

5. che lo Statuto del Comune di Bracciano, all' articolo 19, Titolo II, Capo III, prevede espressamente tra gli strumenti della Partecipazione Popolare, il Referendum consultivo di iniziativa popolare;

in punta di diritto esecutivo:

«L’articolo 17 della legge 135 del 2012 ha disposto il riordino di tutte le Province, sulla base di requisiti minimi derivanti dall’estensione territoriale e dalla popolazione residente.
L’articolo 18 della stessa legge ha previsto l’istituzione delle Città Metropolitane, tra le quali quella di Roma, che si sostituiscono alle relative province.
Il decreto legge 188 del 5 novembre 2012 ha attuato il previsto riordino delle province disponendo la fusione della Provincia Roma in Città Metropolitana; quest’ultima ne sarà il capoluogo.
A fronte del nuovo scenario dettato dal decreto legge 188, si reputa doveroso intervenire nel dibattito parlamentare per la conversione in legge, al fine di orientare la scelta tra le uniche due opzioni attualmente possibili:



chiedono

al signor Sindaco di Bracciano e l’Amministrazione tutta l'indizione di un Referendum Consultivo secondo il seguenti testi:

Come previsto nell’articolo 133 della Costituzione e articolo 23 comma 3 del Testo Unico degli Enti Locali, volete che il Comune di Bracciano promuova la richiesta di mutamento della circoscrizione provinciale, che verrà approvata a sua volta con legge della Repubblica sentita la Regione Lazio, in modo che il comune stesso venga a far parte della provincia di Viterbo, senza rientrare nell’ambito della città metropolitana di Roma, prevista e disciplinata dalla legge n. 56 del 7.04.2014?
in visione dell’Avvocato Paolo Morricone

FIRMATO la petizione

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