Dobbiamo uscire dal pantano!!
Per: Lavoratori Tirrenia di Navigazione
DOBBIAMO USCIRE DAL PANTANO!!!!
Avvertiamo fortemente l’esigenza di uscire da questa fase, fatta di afasia comunicativa e scarsissima circolazione di idee e di proposte, che da tempo si trascina tra i lavoratori delle navi e degli uffici della Società. E’ come se tutti fossimo rimasti sospesi in una sorta di fatalistica attesa che gli eventi si compiano e tutti fossimo quindi, passivamente, destinati a subirne le conseguenze. L’aria che si respira è assolutamente deprimente poiché il sentimento prevalente è la rassegnazione e la sfiducia verso noi stessi che, nonostante tutto, costituiamo la parte “vitale” dell’Azienda.
Il paradosso consiste nel fatto che proprio nel momento più difficile che ciascuno di noi lavoratori abbia mai vissuto in azienda, misuriamo il più basso livello di coesione, condivisione d’idee e, soprattutto e drammaticamente, l’ASSENZA ASSOLUTA di unità sindacale.
E’ indispensabile, in questo frangente fondamentale, riprendere in mano le nostre sorti lavorative e trovare la via di un nostro protagonismo intelligente e deciso, scevro da ogni sorta di partigianeria e/o discriminazione alcuna nei riguardi di tutte le forze sindacali, per condizionare in positivo la nascita/rinascita della Nuova Tirrenia.
Con la speranza che nel nostro prossimo futuro non si debba più registrare:
- l’assuefazione al metodo del soffocante “verticismo personalistico” del vecchio vertice aziendale;
- la tendenza a considerare il sindacato come “protettore del proprio singolo interesse” e non come “fiduciario per la tutela e la crescita dell’interesse collettivo dei lavoratori”.
Chiediamo con forza:
- Il rilancio di un’Azienda che recuperi efficienza e dinamismo, diventando così capace di guardare oltre i limiti dei “servizi dovuti” con idonei investimenti e progetti;
- la tutela della dignità di ogni lavoratore con l’applicazione unica ed uniforme dei contratti di lavoro, orientando iniziative e contrattazione sindacale al riconoscimento del merito e della professionalità individuale sia a bordo delle navi che negli uffici;
- le adeguate tutele per ciascun lavoratore riassunto che, in base alla sua specifica condizione, possa fruire di incentivi al prepensionamento, integrazioni salariali (indennità di welfare ecc.) o del più opportuno ed idoneo inserimento lavorativo;
Lo spirito di unione dei lavoratori e dei sindacati tutti (che auspichiamo ritornino a ricoprire in maniera unitaria il ruolo di custodi dell’interesse generale) è il fattore che ci ha indotto a prendere l’iniziativa di redigere, con le linee guida sopra enunciate per estrema sintesi, una “piattaforma” da affidare a tutti i lavoratori ed a tutti i sindacati affinché ci si adoperi per il raggiungimento degli obiettivi che consentano la rinascita dell’azienda e dei suoi lavoratori.
Questo documento costituisce il preambolo/appello dell’annunciata piattaforma rivendicativa e verrà inoltrato, dopo la raccolta delle adesioni (che si spera generale da parte di tutti i lavoratori), a tutte le Segreterie Nazionali e Regionali di tutte le Organizzazioni Sindacali ivi comprese le Rappresentanze Sindacali Aziendali con la fiducia e la viva speranza che diventi una grande spinta all’UNITA’, ponendo fine alla stagione della partigianeria sindacale, della malsana competizione delle tessere fine a sé stessa, delle divisioni che, ove permanessero senza ragione, sarebbero di gravissimo nocumento per il futuro di tutti.