PER VIVERE A COSSATO
Per: Residenti nel Comune di Cossato (Biella) e tutti coloro che hanno interessi nel suddetto comune
Premesso
? che le tasse versate dai cittadini al comune di Cossato servono al mantenimento dei servizi pubblici locali,
? che tra tali tasse vi sono l'IMU, versata direttamente dal cittadino, e l'addizionale IRPEF, trattenuta dal datore
di lavoro o dall'INPS per i pensionati o versata in sede di dichiarazione dei redditi al fisco e poi riversata dallo
Stato al Comune
Visto
? l'aumentato degrado in cui versa Cossato, dovuto alle mancate manutenzioni di questi ultimi tre anni sulle
strade (pulizia fossi, pulizia tombini, manutenzione dossi, pulizia strade, esecuzione asfaltature di
manutenzione, rifacimento della segnaletica stradale, ecc ...) che porteranno a nuovi e più gravosi costi futuri
per il ripristino della situazione ottimale
? la mancata esecuzione dei lavori di manutenzione della piazza Tempia, che la rendono impraticabile in inverno
e nei giorni di pioggia,
? i giardini pubblici abbandonati per anni
? la cacciata dell'assessore che denunciava l'emergenza manutenzioni, proponendo un taglio del 30% alle
indennità dei politici per provvedere alle necessità dei cittadini in quanto il Sindaco dichiarava che per questi
interventi mancavano i fondi,
? che, nonostante da più parti si sia effettuata la riduzione dei compensi agli amministratori politici e che questa
amministrazione, seppur sollecitata a comportarsi in tal modo, abbia sempre rifiutato tale doveroso
adeguamento verso il basso dei compensi,
? il contestuale aumento della tassazione dei cossatesi (addizionale IRPEF COMUNALE AL MASSIMO, dal
5,75 per mille all'8 per mille) e l'aumento dell'IMU COMUNALE allo 0,96% su attività economiche e seconde
case, che hanno portato un aumento delle entrate comunali superiore al MILIONE di euro, che sono stati
così sottratti ai cittadini cossatesi per i loro consumi e le loro esigenze familiari e sociali, senza finire in
servizi
? la scarsa attenzione verso le persone che hanno famigliari anziani non autosufficienti e che sono in lista d'attesa
per l'integrazione retta nelle case di riposo o per l'assegno di cura.
? la mancata attuazione della promessa elettorale di eliminare i parcheggi a pagamento,
? la mancata promessa elettorale di fare chiarezza sulla vendita di via mercato, sull'esecuzione del parcheggio
interrato e sulla casa di riposo di Cossato a Lessona
? che il Sindaco, gli assessori ed i consiglieri di maggioranza hanno solo aumentato il carico fiscale ai
cittadini
? che le maggiori tasse non sono utilizzate per dare maggiori servizi, il cui livello è addirittura sceso
? che gli amministratori non ascoltano neppure quando si chiede loro di eseguire le manutenzioni minime
? che gli amministratori non si rendono conto che tale loro irresponsabile comportamento aggraverà i
costi futuri a carico dei cittadini per il ripristino delle opere in dissesto
Per tutti questi motivi, i sottoscritti cittadini firmatari, titolari del diritto di rivolgere petizioni a
codesto Consiglio comunale ai sensi dell’articolo 85 dello Statuto del Comune,
CHIEDONO
? che venga ripristinata l'aliquota IRPEF comunale al 5,75% e che venga restituito ai cittadini
almeno il 50% della maggiorazione stabilita dal comune sull'IMU (che ha aumentato
l'aliquota dallo 0,76% allo 0,96%) e dell'aumento addizionale IRPEF 2012
? che, a far data dal giorno dell'approvazione degli aumenti IMU e IRPEF 2012, i compensi
degli amministratori politici, vengano restituiti alle casse comunali, nella misura minima del
50% e che venga invece integralmente rimborsato il valore del compenso percepito da due
assessori, visto l'esorbitante ed ingiustificato numero degli stessi
? che l'avanzo di bilancio e la restituzione delle quote di indennità venga utilizzato CON
URGENZA per provvedere alle manutenzioni per il minimo decoro e sicurezza della città,
? che vengano rese note le risultanze della commissione lavori pubblici istituita nel 2010 dal
Presidente del Consiglio Franco Botta per far chiarezza su tre opere pubbliche (casa di
riposo, chiusura via Mercato, parcheggio interrato e piazza Tempia)