DIMISSIONI GOVERNO E RAPPRESENTANTI DI CATEGORIA ARCHITETTI INGEGNERI
Per: ARCHITETTI INGEGNERI E CITTADINI ITALIANI
Chiediamo le DIMISSIONI di questo GOVERNO incapace di fronteggiare l’annosa problematica delle LIBERE PROFESSIONI INTELLETTUALI e troppo incline alle balorde idee speculative di BARBARA LIBERALIZZAZIONE e DEREGULATION proposte soltanto da CONFINDUSTRIA;
CHIEDIAMO LE DIMISSIONI IMMEDIATE DEI PRESIDENTI NAZIONALI DEGLI ORDINI DEGLI ARCHITETTI ED INGEGNERI, nonché la tempestiva rielezione dei Consigli Nazionali mediante nuova legge elettorale che consenta candidatura libera e senza vincoli di alcun tipo a tutti i professionisti in territorio nazionale, che sentissero la necessità di rappresentare e trovare nuove e razionali soluzioni alla abnorme crisi del settore architettonico-edilizio-urbanistico, l’unico capace di trainare nello crescita e nella evoluzione o nella involuzione e nel decadimento tutti i settori economici della società civile;
CHIEDIAMO le dimissioni della signora Mercegalaglia (Confindustria), il cui unico obiettivo pare voler essere quello di mettere in ginocchio le categorie pensanti ed intellettuali di questo Paese, lasciando che l’Italia venga soggiogata dal barbaro ed illetterato POTERE DEI MERCANTI;
La FEDERAZIONE NAZIONALE DEGLI INGEGNERI E DEGLI ARCHITETTI in facebook reputa i rappresentati di categoria :
REI di aver favorito o comunque non contrastato, lo scandaloso, pazzesco, piano di LIBERALIZZAZIONI e DEREGOLAMENTAZIONI SELVAGGE ed indecenti proposte soltanto dalla signora MERCEGALIA, interessata semplicemente a favorire la massiccia speculazione delle lobby dei costruttori e delle aziende;
REI della mancata conoscenza delle reali condizioni in cui versano il 99% dei professionisti italiani;
REI di non aver compreso l’importanza sociale delle TARIFFE MINIME PROFESSIONALI sia da punto di vista della evasione fiscale, sia da quello della qualità prestazionale, che da quello della tutela della committenza;
REI di non aver tutelato le categorie sociali degli architetti e degli ingegneri che per alta vocazione culturale e formativa svolgono attività altamente qualificate e che afferiscono SEMPRE la sfera pubblica e collettiva della società;
REI e complici per aver partecipato o comunque per non aver contrastato il pedissequo annientamento della figura del Tecnico Intellettuale trasformandola in una sorta di operaio schiavizzato dal potere economico, senza potere discrezionale, adito al vassallaggio dei potentati finanziari e politici DI TURNO;
REI di aver favorito o comunque non contrastato lo sciacallaggio delle prestazioni, la svendita e il mercimonio degli intelletti, la corruttibilità di professionisti che per loro natura dovrebbero garantire massimamente la non appartenenza a meccanismi economici, politici ed istituzionali;
REI di aver favorito LA SCELLERATA NASCITA DELLE MULTINAZIONALI DELL’EDILIZIA SPECULATIVA che già stanno assumendo “operai” del calibro di ingegneri ed architetti, con miserevoli retribuzioni, senza tariffa e al di sotto della soglia di dignità sociale, riducendo le menti di questo Paese, ALLA SOTTOMISSIONE delle volontà di un DATORE DI LAVORO, incolto ed intellettualmente miserevole, creando danni incalcolabili alla COLLETTIVITA’ civile !
Rei di aver reso FAR WEST le prestazioni intellettuali dei professionisti italiani,
REI di contribuire in modo essenziale al drastico peggioramento della qualità architettonica-edilizia del nostro Paese;
REI di contribuire a rendere invivibili pericolosi ed energeticamente dispendiosi gli edifici e le città italiane;
REI di non aver compreso una madornale ovvietà : le TARIFFE MINIME DEI PROFESSIONISTI ITALIANI , rappresentano l’equivalente dei MINIMI SALARIALI DEI LAVORATORI del PUBBLICO IMPIEGO;
REI di non aver compreso che le prestazioni di architetti ed ingegneri italiani, che SEMPRE afferiscono la sfera pubblica e collettiva, ANCHE E SOPRATTUTTO QUANDO SONO RESE NEI CONFRONTI DI COMMITTENZA PRIVATA, quando svolte con “retribuzioni” al di sotto della soglia di dignità sociale, sono PERICOLOSE e altamente DANNOSE e DEQUALIFICANTI per la collettività sociale;
PER TUTTE QUESTE accuse la FEDERAZIONE NAZIONALE esige le SUBITANEE DIMISSIONI CON EFFETTO IMMEDIATO di questo GOVERNO e dei rappresentanti di categoria, nonché della Signora Mercegaglia.
In proposito si raccolgono le firme di tutti i cittadini perbene e soprattutto degli iscritti a tutti gli Ordini e ai Collegi provinciali d’Italia !