Invalidi civili al 100% Colpiti da malattie tumorali non curabili
Per: Presidente della Repubblica , Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro della Sanità, Ministro delle Pari Opportunità, u
Si chiede che lo stato applichi maggior attenzione e tutela per quei cittadini colpiti da malattie incurabili e che non permettono al malato di svolgere una vita normale e di lavorare e procurarsi reddito per se e per la famiglia.
A partire dalla assoluta gratuità farmacologica di una pensione commisurata al danno subito dal malato e dalla sua famiglia.
Faccio un esempio per tutti per la situazione che sto vivendo:
Io sono Fiorenzo imprenditore di anni 50, colpito tre anni fa da Mieloma Multiplo, un tumore a carico del midollo che distrugge le difese immunitarie è incurabile e produce effetti devastanti in ogni senso a partire dall'osteporosi fulminante, perdita di peso, danni renali, al fegato, allo stomaco, sistema immunitario e altro ancora.
Tutti questi danni portano ad una condizione di impossibilità ad operare nella professione che svolgevo precedentemente e la mancanza di reddito finisce per danneggiare anche tutta la famiglia che rimane travolta dagli eventi e dal malato fortemente debilitato anche dalle cure farmacologiche.
Quello che chiedo per gli attuali e futuri malati di questa malattia è una vera tutela economica, psicologica, sociale, che approfondisca la conoscenza delle condizioni di assoluto abbandono, da parte delle istituzioni, che queste e altre simili malattie creano nei cittadini italiani.
E' possibile che un uomo che per 30 anni ha pagato e paga le tasse grazie al suo lavoro sia abbandonato a se stesso con un totale di 780€ tra pensione di accompagnamento e pensione di invalidità, quando ci sono migliaia di falsi invalidi che percepiscono una pensione di valore nettamente superiore non avendo nemmeno i requisiti minimi per l'invalidità?
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30
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