Stop alle stragi di cervi all'interno dei parchi
Per: Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio
La seguente petizione intende rivolgere al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio un appello affinchè si metta un freno ai massacri di animali selvatici, in particolare cervi, nei parchi nazionali e non, come accade ogni anno quando si pone il problema del sovrannumero di animali che, a dire delle autorità preposte alla direzione dei parchi stessi, causano danni agli agricoltori, provocano pericolo per gli automobilisti ecc. Attualmente il problema si pone per il Parco Nazionale dello Stelvio e per il Parco del Cansiglio, nonostante vi siano state proposte di altri parchi che chiedevano il trasferimento di animali in zone che ne scarseggiano. E' ora di finirla di trasformare i nostri parchi naturali, creati per difendere l'ambiente e la fauna e la flora che vi vivono, in veri e propri mattatoi grondanti il sangue di animali che invece vi dovrebbero trovare protezione (è previsto anche il massacro di centinaia di femmine e di piccoli). Il dubbio che sorge è che tutto questo si faccia solo a beneficio di alcuni cacciatori previlegiati e per procurare carne fresca e pregiata a tanti ristoratori che ne abbisognano. Senza dubbio sorge il quesito: Quando ormai tutti mettono in discussione la caccia come un inutile spreco di risorse ambientali per il diletto di pochi, bisogna andare a sparare addirittura nei parchi con il permesso delle autorità preposte?
Comma a dell'articolo 4 (Finalità) dello Statuto del Parco Nazionale dello Stelvio:
1. Il Consorzio, riconosciuta la peculiarità del territorio montano ed alpino del Parco, ha il compito, nel rispetto della gestione unitaria del Parco di perseguire le seguenti finalità:
a) protezione della natura: proteggere e conservare l’integrità degli ecosistemi e della loro dinamica naturale, nonché degli elementi naturali rappresentativi per la loro importanza naturalistica, geologica e geomorfologica, paesaggistica, ecologica e genetica;