NO ai crocifissi nelle aule italiane.
Per: Stato Italiano
Salve a tutti, sono il rappresentante d'istituto del liceo da vinci di pescara.
Al ritorno dalle vacanze pasquali in ogni classe abbiamo ritrovato appeso un crocifisso. Ritenuto il gesto non adeguato li abbiamo rimossi e abbiamo chiesto spiegazioni in presidenza la quale ci ha risposto che per legge i crocifissi devono essere appesi in ogni aula. (regio decreto '24-legge del 67 secondo la quale i crocifissi debbano essere obbligatoriamente comprati sotto la voce di arredamento.)
Non è possibile che i miei soldi di studentessa non cattolica vengano utilizzati per comprare simboli di una religione che io non condivido.
Non è possibile che la scuola italiana, con i problemi economici che l'accompagnano debba obbligatoriamente destinare alcuni suoi fondi ad un simbolo religioso a prescindere da quale esso sia.
Richiedo dunque a titolo di persona, che questa legge venga sorpassata e archiviata.
Il mondo sta cambiando ed insieme ad esso ritengo giusto cambino anche le leggi. Non si può pretendere una mentalità aperta se le stesse leggi la chiudono. Siamo cittadini del mondo, cittadini d'Europa, cittadini d'Italia ma pur sempre cittadini. Siamo persone laiche, buddiste, islamiche, cattoliche, ma pur sempre persone e in quanto tali tutte uguali.
Ed è proprio in nome di quest'uguaglianza che io ritengo non sia giusto destinare una parte del fondo monetario scolastico per un simbolo riguardante solo una parte della totalità.