Assegno mensile per le cure domiciliari dei disabili gravi.
Per: Regione Toscana
Proposta di ampliamento delle patologie gravemente invalidanti per la destinazione dell'assegno mensile, attualmente concesso per la cura domiciliare degli affetti da patologie del motoneurone, in particolare SLA.
Riteniamo che la delibera regionale toscana con la quale sono state destinate risorse per la cura domiciliare dei disabili gravi, affetti da patologie del motoneurone e in particolare da SLA, sia un atto di estrema civiltà. Riteniamo inoltre che la strada dell'incentivazione delle cure domiciliari sia vincente sia sotto il profilo sociale che sotto quello del contenimento della spesa pubblica, in quanto consente alle famiglie di prendersi cura a casa del proprio familiare, senza allontanarlo forzatamente dai propri affetti più importanti, mentre allo stesso tempo permette notevoli risparmi rispetto al ricovero in RSA, spesso ben più oneroso per le finanze pubbliche e per la sanità toscana.
Di fronte a queste considerazioni, preso atto che nella stessa delibera si prospettava già nel 2009 di provvedere a una valutazione nel tempo dei risultati raggiunti e a una riformulazione della stessa delibera, in senso estensivo per altre patologie gravemente invalidanti e degenerative, proponiamo alla Regione Toscana, all'Assessorato alla Salute della Regione e al Consiglio Regionale Toscano di estendere, in tempi celeri, il contributo suddetto alle patologie che, per sintomatologia e per effetti sul grado di autosufficienza del malato, sono equiparabili alle malattie del motoneurone ed alla SLA.
Suggeriamo inoltre alla Regione Toscana di procedere a valutare la possibilità di reperire ulteriori risorse, da destinare alla copertura finanziaria di queste sperimentazioni, anche attraverso bandi come quelli predisposti da INPS, gestione ex Inpdap, per poter avviare un percorso che progressivamente porti a privilegiare sempre di più le cure domiciliari, consentendo la permanenza nel nucleo familiare-affettivo dei malati affetti da gravi patologie invalidanti.