LEGGE SULLA VIOLENZA DOMESTICA E LO STALKING.?
07.05.2012 - 14:52
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Buongiorno,
Richiamo la Corte Costituzionale a proposito della legge sulle violenze domestiche e sullo stalking (che potrebbe essere applicata per qualsiasi tipo di vittima) :
Sarebbe intelligente modificare la legge per PROTTEGGERE LE VITTIME DI QUALSIASI REI :
1- Alla prima denuncia DEVE ESSERE DATO AUTOMATICAMENTE L’AMMONIMENTO per non lasciare avvicinarsi la vittima del suo REO, invece di dire che la vittima debba essere a conoscenza e RICHIEDERE LEI STESSA L’AMMONIMENTO : è un’assurdità senza logica: se la vittima denuncia, non ha voglia di continuare a frequentare il reo … invece nella vita reale, purtroppo, le vittime devono “fare finta di continuare la relazione” sotto minacce e lesioni fisiche e psichiche, pure con bambini minorenni in mezzo, ED è INACCETTABILE !!!!!!!!!!!!!!!
2- Durante le indagini preliminari per verificare se le accuse denunciate sono fondate : proteggete la vittima e i vari testimoni, invece di darle in pasto al lupo ! Non devono essere divulgati i nomi dei vari testimoni al reo che, in libertà dopo le varie udienze, è capace di infastidire (o peggio) testimoni e vittime : PROTEZIONE DEI TESTIMONI.
3- Dopo essersi accertati che le indagini preliminari coincidano con le accuse della vittima : mettete il reo in CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE ASPETTANDO LA SENTENZA DEL TRIBUNALE, e non lasciato libero di UCCIDERE LA VITTIMA perché intanto, dice il reo, ira in prigione, quindi almeno ci va per un motivo “valido”.
4- Gli autori di reati sulla persona DEVONO OBBLIGATORIAMENTE ESSERE MESSI IN ISOLAMENTO TOTALE E SOTTO ANALISI PSICHIATRICHE E TRATTAMENTO PSICHIATRICO, facendo attenzione agli REALI progressi psicologici del reo e non basato sulla sua “bravura”.
5- La vittima ha il diritto di VIVERE IN PACE, ma deve cambiare numero di telefono, cambiare lavoro, cambiare casa, non frequentare nessuno per evitare che il molestatore se la prende anche con i conoscenti, nascondersi sempre, cambiare orari, essere sempre accompagnata: QUELLO LO CHIAMATE VIVERE ??? INVECE IL MOLESTATORE è IN LIBERTà !!!!!! è UNA VERGOGNA DELLA COSTITUZIONE ITALIANA !! COSTRINGETE LE VITTIME A DIVENTARE CRIMINALE PURE LORO PER PROTTEGGERSI !!!!!
Sperando con tutto il cuore che volete prendere in considerazione la mia esasperazione su delle cose cosi ovvie ma non per i parlamentari che non capiscono la gravità e il PERICOLO delle situazioni del genere, basate sull’esperienza scientifica, legislativa e mediatica,
La prego di ricevere i miei Distinti saluti.
Suzana GONCALVES.
