Contro la chiusura dell'ambulatorio di medicina non convenzionale Ospedale San Paolo
Per: ASL Napoli 1
L'ambulatorio di medicina non convenzionale, struttura dipartimentale semplice, sito presso l'Ospedale San Paolo di Napoli sta per essere chiuso. Eppure l'ambulatorio si mantiene e produce introiti, è quindi in attivo, per l'ASL Napoli 1, perché offre le sue cure facendo pagare il ticket ai pazienti che vi afferiscono. Per un evidente disguido procedurale si pensa che tale struttura sia un peso da eliminare per contenere la spesa del SSN, invece è uno dei pochissimi esempi di eccellenza ed efficenza del SSN non solo dal punto di vista amministrativo ma anche da quello clinico. Infatti moltissimi pazienti trovano sollievo e talvolta soluzione alle proprie sofferenze con l'ausilio di Agopuntura e Fitoterapia, riducendo anche i farmaci e quindi la spesa che debbono sostenere sia personalmente sia gravando sul SSN.
L'ambulatorio esiste da quasi 20 anni, impegna pochi e validi medici che sono anche grandi maestri riconosciuti in ambito internazionale anche in Cina dove nasce tale medicina, costoro percepiscono il loro stipendio senza straordinari ed extra e portano avanti l'esperienza della medicina non convenzionale non solo curando i malati ma divulgando anche le loro conoscenze. La struttura è infatti anche sede di corsi formativi per i medici che intendano conoscere e studiare tale antichissima medicina. Ormai in tutto il mondo la comunità scientifica internazionale riconosce la innegabile efficacia che tale metodica e ogni giorno si ratificano nuove malattie e sindromi in cui medicina occidentale e medicina tradizionale cinese si affiancano per curare i malati e tenere fede al giuramento di Ippocrate prestato da ogni medico: "primum non nocere".
Questa petizione ha il solo scopo di sensibilizzare dirigenti e opinione pubblica a fare in modo che una struttura che funziona e produce risultati positivi in tutti i sensi non chiuda, è solo un modo pacifico di raccolta di testimonianze sia di medici che di pazienti.
Chi sente di voler partecipare e dare voce a questo coro sottoscriva la petizione.
Grazie a tutti.
Dott. Mario Coraggio