CENSIMENTO DEGLI EDIFICI. PER UNA NUOVA METODOLOGIA DI PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
Per: Sindaci dei Comuni della provincia di Verona
Noi cittadine e cittadini
desideriamo sottoporre al nostro Consiglio Comunale la richiesta di voler provvedere ad attivare con urgenza massima un capillare censimento del patrimonio edilizio presente all’interno dei confini comunali, secondo l’apposita scheda sottoposta alla Vostra attenzione nelle scorse settimane dal Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio e dalle 555 organizzazioni attualmente ad esso aderenti.
Questo censimento, richiesto a tutti i Comuni italiani, vuole mettere in luce con assoluta esattezza la realtà delle strutture edilizie già presenti nel nostro Comune e, in particolare, il numero e la superficie di quelle sfitte, vuote, non utilizzate. Tale elemento è ritenuto di estrema importanza per monitorare lo stato attuale dell’offerta edilizia e ragionare - senza pregiudizi e con precisi dati di ausilio – il fenomeno del consumo di suolo e tutte le necessarie pianificazioni conseguenti. La scheda è stata ideata allo scopo di offrire un metodo di lavoro che possa guidare ogni nuova futura pianificazione dello strumento urbanistico comunale e favorire una discussione basata su informazioni certe ed aperta ai contributi di tutti i cittadini.
La portata delle informazioni previste, ci portano anche ad invitarVi a valutare, successivamente, la decisione di adottare una moratoria per le nuove edificazioni su aree libere previste dallo strumento urbanistico attualmente in vigore e/o da sue varianti: i dati che l’amministrazione comunale avrà modo di mettere in luce, infatti, potrebbero profondamente modificare il quadro complessivo delle pianificazioni attualmente definite in assenza di riferimenti metodologici che abbraccino l’intero assetto urbanistico comunale.
Il nostro invito è di avviare anche nel nostro Comune questo specifico lavoro censuario possibilmente entro uno o due mesi dal ricevimento della presente richiesta e di completarlo entro i 6 mesi successivi.