ISTANZE URGENTI
Per: PREFETTO DI TARANTO E GOVERNO ITALIANO
Il movimento partecipativo di cittadini “Tuttamialacittà” ha stilato un documento con 9 richieste urgenti per il Prefetto di Taranto e il Governo Italiano, in considerazione della gravissima situazione sanitaria che colpisce l’intero territorio di Taranto e Provincia.
In particolare si chiede di:
1. dar luogo alla MESSA IN SICUREZZA D'EMERGENZA delle matrici ambientali (terra, acqua, suolo, sottosuolo) compromesse dall'inquinamento industriale dell'Ilva;
2. dar seguito al principio del "CHI INQUINA PAGA";
3. mettere in atto ogni AZIONE UTILE a scongiurare la contaminazione della catena alimentare verificando i prodotti agricoli che potrebbero aver assorbito agenti inquinanti attraverso la falda sotto la fabbrica;
4. spostare la sede delle Conferenze di Servizi dell'Ilva da Roma a Taranto in modo da permettere la partecipazione a tutti i cittadini che vogliano prenderne parte;
5. aprire la procedura di RIESAME DELL'AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE per l'Ilva a causa del pericolo sanitario in corso;
6. ACCEDERE AI FONDI EUROPEI PER LA RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE DEGLI OPERAI ILVA;
7. DAR LUOGO ALLA BONIFICA DELL'AREA INDUSTRIALE E DI TUTTE LE ZONE CONTAMINATE;
8. IMPIEGARE NELLE BONIFICHE GLI OPERAI ILVA RIQUALIFICATI;
9. DAR LUOGO ALLA RICONVERSIONE ECONOMICA DI TARANTO ed al SOSTEGNO DEL REDDITO DEI LAVORATORI visto il pericolo sanitario in corso e l'incompatibilità della produzione con la vita umana.
Queste istanze seguono l'incontro del 20 settembre scorso che il movimento ebbe con la vice-Prefetto in occasione del presidio organizzato sotto al Palazzo del Governo, per pretendere giustizia per Giacomo Campo e per la città di Taranto, dopo l’ennesima morte bianca all’interno dello stabilimento Ilva (http://www.tuttamialacitta.it/2016/09/20/sit-in-in-prefettura-lassemblea-incontra-la-vice-prefetto/).
Le istanze verranno recapitate personalmente al Prefetto di Taranto in occasione di un nuovo incontro che è stato previsto nei prossimi giorni.
Per seguire la questione ed avere ulteriori informazioni consulta il sito www.tuttamialacitta.it
LA SALUTE E’ UN NOSTRO DIRITTO E DIFENDERLA DIVENTA UN DOVERE A CUI NON
CI SI PUO’ SOTTRARRE!