Malasanità: sbarazziamocene
Per: Parlamento, Ministero della Salute
Cari Italiani,
Con la presente petizione chiediamo che i medici che commettono errori evitabili vengano radiati dall'albo e non gli venga più concesso di essere integrati.
Chiediamo che la competenza, la professionalità e la meritocrazia abbiano la meglio sulla superficialità, la supponenza e la conquista del posto di lavoro non tramite meriti, ma tramite spinte politiche o amicali.
Purtroppo i nostri ospedali -al Centro, al Nord, al Sud e nelle Isole- sono infestati dalla seconda categoria, e il fatto di essersi imbattuti in medici scrupolisi non deve portare a banalizzare pensando che l'incompetenza sia un'eccezione... Invitiamo chiunque a raccontare casi di obiettiva malasanità che, con maggiori o minori effetti, hanno segnato la vita delle nostre famiglie.
Non si capisce perché nella maggior parte degli ambiti di lavoro, in particolare privati, di fronte ad atti di incompetenza conclamata del dipendente ci sia la sua rimozione dall'incarico o altro provvedimento, e per il personale medico e paramedico ci siano sempre i paracadute.
E' inutile e dà poca soddisfazione rivolgersi ad enti preposti alla difesa dei diritti del malato o a veri e propri avvocati. La giustizia personale lascia il tempo che trova, se invece ci fosse una legge che decreta la rimozione dall'incarico e il provvedimento disciplinare per il medico incompetente che ha attentato alla vita del paziente, si istituzionalizzerebbe la Giustizia con la G maiuscola e si potrebbe parlare di una nazione Civile.
Chiediamo pertanto al Parlamento di varare una legge in merito che finalmente difenda i diritti del malato senza se e senza ma.
Grazie per prendere a cuore questo problema.