Albo nazionale dei cuochi professionisti
Per: Cuochi e Ristoratori
L'immagine del nostro Paese nel mondo é da sempre affidata, oltre che al patrimonio culturale e paesaggistico, anche alla cucina italiana, che ha saputo coniugare qualità e genuinità. Lo testimonia il fatto che la dieta mediterranea é divenuta da tempo ed in tutto il mondo sinonimo di alimentazione sana ed equilibrata. La cucina italiana é anche espressione di numerose tradizioni regionali o cittadine, ciascuna delle quali si caratterizza per il suo apporto specifico e per la rilevanza data ad alimenti tipici del territorio, spesso elaborati secondo tecniche tramandate da generazioni. Accanto alle trattorie tradizionali si é sviluppata una rete di punti di ristorazione di altissimo livello, invidiata nel mondo ed oggetto di ampio interesse, come testimonia il fiorire di pubblicazioni specifiche e la nascita di un circuito turistico che, accanto alle mete artistiche e naturali, prevede spesso una tappa nei piú rinomati e caratteristici ristoranti. Questo patrimonio, costruito con sapiente maestria, puó trovare un sostegno ulteriore nella formazione di un albo specifico dei ristoratori, che, senza cadere in tentazioni corporativistiche e comunque essendo ricettivo verso il contributo delle giovani generazioni, offra un ordinato inquadramento ad una categoria che soffre a volte della presenza di operatori improvvisati e poco qualificati. Proponiamo perció, di creare un albo nazionale che riunisca i cuochi professionisti, definendo con tale qualifica i maestri cucinieri che sono passati al vaglio di una serie di prove pratiche e teoriche che ne attestino l'abilità culinaria ed anche la capacità di offrire ai clienti cibi autentici, rispettosi della salute ed anzi raccomandabili per il loro apporto nutritivo.
La cucina é dunque divenuta una vera e propria arte, o comunque una attività che richiede conoscenza ed esperienza: proponiamo pertanto che per l'esercizio della attività di cuoco professionista sia necessario superare una prova d'esame, secondo le modalità definite dal consiglio dell'ordine, composto dagli iscritti all'albo. Saranno iscritti di diritto all'albo già all'atto della sua istituzione i cuochi che potranno attestare una attività decennale o che già dirigano le cosiddette " equipes di cucina".
L'albo, costituito secondo questi princípi, costituirà una garanzia di qualità e serietà professionale per i consumatori e potrà essere un importante punto di riferimento per i gestori alberghieri e i ristoratori per attingere a professionalità qualificate, aprendo cosí un importante fronte di sviluppo occupazionale: non vi é dubbio infatti che la rete dei ristoranti in un Paese a vocazione turistica quale é l'Italia, anche in vista dei flussi turistici che sono previsti per l'evento giubilare, debba ulteriormente svilupparsi e segnalarsi per la qualità del servizio reso.