Incenerire .... l' ambiente
Per: Al ministro dell'Ambiente in Carica, Amministratori locali e regionali per quanto di loro competenza
I sottoscritti cittadini chiedono la revoca del Decreto Ministeriale del 7 agosto 2013, a firma del ministro Andrea Orlando, il quale autorizza il Gruppo HERA S.p.A. proprietario e gestore dell’inceneritore di Coriano (RN) a bruciare rifiuti provenienti da territori situati fuori dalla provincia di Rimini e della Regione Emilia Romagna.
Ciò è espressamente vietato dal Piano Provinciale dei Rifiuti a tutela della salute dei cittadini che vivono nei comuni del riminese. Una comunità oggi, sempre più impegnata nella raccolta differenziata con l’obiettivo di cessare di inquinare l’aria del territorio dove vivono e giocano i propri figli, bruciando poco, o nulla, e riciclando molto.
Comunità virtuosa (la raccolta differenziata ha raggiunto la quota del 60%) che ora si sente beffata dalla possibilità data all’impianto di bruciare rifiuti provenienti dal resto d’Italia, con forte rischio per la salute di chi vive in tutto il territorio dei comuni di Riccione, Misano, Coriano fino a lambire Rimini, perché con l’innalzamento dei camini dell’inceneritore il raggio di ricaduta dei fumi si è allargato per chilometri e questo vuol dire che le sostanze nocive possono arrivare fino al mare e sulle nostre spiagge.