Per Salvare il Centro Storico di AGRIGENTO e la Cattedrale

- Per evitare che gli abitanti del centro storico di Agrigento non solo perdano le loro case, ma corrano anche il pericolo di perdere la loro memoria e le loro radici in questa città dalle nobili tradizioni;
- Per fare capire che non si tratta solo di pietre, ma di persone che non cercano una nuova città dove poter vivere, ma che vogliono che la loro città storica sia ristrutturata in modo che possano continuare ad abitare dove i loro antenati hanno vissuto per secoli;
- Per evitare il ripetersi di quegli errori del passato, che sono costati la perdita di numerosi finanziamenti destinati alla città e in particolare al suo antico centro e che sono in­conciliabili con i codici deontolo­gici e etici di chi si occupa della cosa pubblica;
- Per evidenziare in che cosa consiste il patrimonio di una comunità, prima ancora di individuare le politiche e le modalità con cui lo si può conservare e valorizzare;
- Per un miglioramento dell’azione amministrativa raggiungibile solo a patto che si sviluppi la capacità di ricercare e ascoltare le esigenze espresse dalla comunità per poi assumere decisioni informate, consapevoli e motivate;
- Per implementare il progetto urbano e il piano strategico e far leva sul recupero di luoghi, collegamenti, contenitori, che legano la storia di Agrigento con il suo futuro;
- Per individuare un modello di sviluppo sul quale far convergere le decisioni, le richieste, i progetti, il dibattito decisionale, la visibilità: in grado di superare la frammentarietà delle azioni a vantaggio della programmazione concertata tra città e territorio, capace cioè, di garantire una gestione per sistemi, processi e funzioni;
- Per riflettere sul vissuto e sulle problematiche legate alla riqualificazione e alla valorizzazione del centro storico e della sua identità: consapevoli dell’idea che sono il presupposto per la ricerca di migliore “qualità di vita”, e si concretizzano solamente se integrate alla realtà culturale;
- Per pensare al territorio come un cantiere/laboratorio, dove integrare testimonianze del passato e innovazione socio economica; per qualificare l’esistente e porlo in sintonia con le aspettative attuali attraverso la dimensione culturale della salvaguardia;
- Per restituire al costruito e al suo ambiente il ruolo originario di fulcro, di risorsa per l’economia locale e far emergere l’identità urbana per favorire le opportunità d’uso contemporaneo;
- Per fare in modo che il vecchio centro di Agrigento possa essere definito ancora una culla dell'arte, della cultura e della bellezza;
Mobilitiamoci perché questa meravigliosa espressione dell'animo della Sicilia, dell'Italia e dell'Europa non vada persa per le generazioni future.

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