Proposta di Ampliamento della Riqualificazione Ambientale area Cb27 - Avigliana (TO)
Per: Amministrazione Comunale di Avigliana (TO)
PROPOSTA di INIZIATIVA POPOLARE
per la realizzazione di un
“PARCO CITTADINO DELLA PERTUSERA”
Altre informazioni al sito https://pratidipertusera.wordpress.com
Premesso che
al Titolo II dello Statuto del Comune di Avigliana, alla voce PARTECIPAZIONE POPOLARE, Art. 58, si legge:
“1. La partecipazione popolare costituisce il fondamento dell'autonomia dell'Ente.
2. Il Comune garantisce e promuove la partecipazione dei cittadini all’attività dell'Ente al fine della migliore effettiva realizzazione del principio di democrazia, dell'ottimale perseguimento degli interessi della comunità, dell’imparzialità dell’operato dell'amministrazione.
3. La trasparenza dell’attività amministrativa è un principio fondamentale dell'operato dell’Ente ed è finalizzata alla realizzazione del più alto livello di partecipazione.
4. Le libere forme associative e le aggregazioni spontanee di cittadini sono, per gli stessi motivi, valorizzati dal Comune.
5. Ad esse competono, nelle forme dello Statuto, i diritti di partecipazione riconosciuti ai singoli cittadini.”
Premesso inoltre che
all' Art. 64 del medesimo Statuto, si legge:
“1. N. 200 cittadini residenti con firma autografa possono avanzare proposte per l'adozione di atti amministrativi previsti agli Artt. 42 sulla competenza del Consiglio e 48 sulla competenza della Giunta del D. Lgs. 267/00 che il Sindaco trasmette entro 15 giorni successivi all'organo competente corredate dai pareri di legge.
2. L’organo competente deve sentire i rappresentanti designati dai proponenti dell'iniziativa entro 30 giorni dal ricevimento della proposta.
3. Tra l'Amministrazione comunale ed i proponenti si può giungere alla stipulazione di accordi nel perseguimento del pubblico interesse al fine di determinare il contenuto del provvedimento finale per cui è stata promossa l'iniziativa popolare.”
Ricordato che
la Regione Piemonte nell'esercizio delle proprie funzioni in materia di pianificazione, interventi di conservazione e trasformazione del territori, tutela e limita il consumo del suolo, al fine di giungere al consumo netto zero, obiettivo previsto dall’Environment Action Program dell’UE nell’ambito del Settimo programma quadro, così come definito nel documento No net land take by 2050, pubblicato all’interno del servizio “Future Briefs” dell’ufficio per le politiche scientifiche e ambientali della Commissione europea.
Ricordato altresì che
gli indirizzi dell'UE sopra richiamati indicano di:
EVITARE la conversione di spazi aperti non edificati o terreni agricoli in nuovi insediamenti urbani;
RICICLARE le aree urbane abbandonate e non più attive, riconvertendole a nuovi usi o favorendo la loro rinaturalizzazione;
COMPENSARE l’edificazione di aree precedentemente non edificate con progetti di rinaturalizzazione.
Preso atto che
il Comune di Avigliana con variante n. 30 al PRGC ha disposto che gli appezzamenti di terreno inseriti in ambito Cb 27 (cioè i prati della Pertusera compresi tra Corso Europa e la Dora) venissero così destinati e ripartiti:
Cb 27a terziario e commerciale
Cb 27b da dismettere al Comune
e che ad oggi su quei terreni sono stati realizzati un Centro commerciale, un'area camper e un distributore di carburanti.
Preso inoltre atto che
il Comune di Avigliana ha recentemente partecipato al Bando “Restauro Ambientale sostenibile” della Compagnia di San Paolo finalizzato proprio alla “Riqualificazione Ambientale delle aree degradate di Avigliana comprese tra la ferrovia e la Dora Riparia in un'ottica di rigenerazione urbana e sociale”, con particolare riguardo alla riqualificazione dell'area comunale ex Cb 27b e che tale riqualificazione prevede la realizzazione di una zona verde sul lato sinistro del Centro commerciale, comprensiva di un frutteto, un boschetto e un'area destinata alla coltivazione di piccoli frutti.
Verificato che
sui terreni a destra del sopra citato Centro commerciale, in area attigua all'esistente distributore di carburanti è stata presentata dalla Società G.E.T. NETWORK srl al SUAP, in data 15/10/2015, una richiesta di permesso di costruire un secondo distributore di carburante con ubicazione in Corso Europa comprensivo di n. 6 isole per l’erogazione di Benzina/Gasolio/Gpl, Gasolio alta pressione, Metano Compresso e Metano liquido e che tale progetto è stato autorizzato SUAP il 14.02.2019 con permesso n. 39/2019.
Richiamato che
ai sensi dell'art. 15 del D.P.R. 380/2001 del Testo Unico Edilizia agg. 2010, il termine per l'inizio dei lavori non può essere superiore ad un anno dal rilascio del titolo, pena la decadenza del titolo edilizio.
Sottolineato che
al fine del contenimento del riscaldamento globale, obiettivo non più rimandabile, anche le politiche locali dovrebbero essere fortemente indirizzate all'abbandono dei combustibili fossili, a favore di energie pulite e rinnovabili, che la realizzazione di distributori di carburante oggi rappresenta quindi un investimento anacronistico ed obsoleto, destinato a essere superato nell'immediato futuro e che più lungimirante sarebbe pianificare l'installazione diffusa all'interno dell'area urbana di punti di ricarica rapida per mezzi elettrici
Verificato infine fortunatamente che
allo stato attuale i terreni di Corso Europa, oggetto della succitata pratica edilizia finalizzata alla realizzazione di un grande distributore di carburanti fossili, sono ancora a prato, che non c’è evidenza alcuna di perimetrazione dell'area o di inizio lavori, che la data di scadenza è ampiamente superata e che non può essere a riguardo utilizzato come efficace strumento di interruzione dei termini prescrittivi il successivo DPCM relativo al fermo dei cantieri per COVID19
Tutto ciò considerato,
i sottoscritti CITTADINI RESIDENTI nel Comune di Avigliana
e i sottoscritti cittadini non residenti, ma egualmente interessati
alla tutela ambientale del territorio
e preoccupati che gli ultimi prati della Pertusera
possano essere definitivamente distrutti e cementificati
PRESENTANO AL SINDACO
la seguente PROPOSTA di iniziativa popolare
finalizzata alla realizzazione di un PARCO CITTADINO DELLA PERTUSERA.
PARCO CITTADINO DELLA PERTUSERA
PROPOSTA IN SINTESI
Ampliamento dell'area oggetto di “Restauro Ambientale sostenibile” e “Riqualificazione Ambientale” della Zona Peri-Urbana (i prati della ex Cb27b).
Ridefinizione in termini di sostenibilità a lungo termine del progetto di gestione della complessiva area verde.
Riallocazione in aree già realmente compromesse di eventuali destinazioni non agricole dei diritti acquisiti sui terreni oggetto della presente proposta.
Rappresentanti designati.
Elenco firmatari.
PROPOSTA IN DETTAGLIO
1.
Ampliamento dell'area oggetto di “Restauro Ambientale sostenibile” e “Riqualificazione Ambientale delle aree degradate di Avigliana comprese tra la ferrovia e la Dora Riparia”.
I sottoscritti firmatari propongono all'Amministrazione comunale di PRENDERE ATTO DEL MANCATO AVVIO DEI LAVORI di costruzione di un secondo distributore di carburanti e di cogliere l'occasione per ESTENDERE la riqualificazione ambientale a tutta l'area a destra del Centro commerciale, riadattandola a corridoio ecologico (come da allegato) e collegando così la zona fluviale della Dora con la fascia verde che già lega saldamente il Parco dei laghi di Avigliana alla collina di Rivoli. In quest'ottica andrebbe valutata anche l'opportunità di riqualificare dal punto di vista ambientale il tratto di strada dismesso che si trova di fronte agli esercizi commerciali di via C. Alberto dalla Chiesa, a ulteriore beneficio della rete ecologica esistente.
Destinare a Parco l'intera area verde, oltre che RINSALDARE I CORRIDOI ECOLOGICI DANNEGGIATI dall'introduzione di una forte componente antropica causata dall'insediamento commerciale di grandi dimensioni e dall'area ad esso asservita, potrebbe inoltre creare una SIGNIFICATIVA MITIGAZIONE dell'impatto PAESAGGISTICO del Centro commerciale stesso, a pieno beneficio dell'intera area di ingresso alla città e alla intera Valle di Susa.
2.
Ridefinizione in termini di sostenibilità a medio e lungo termine del progetto di gestione della complessiva area verde.
I sottoscritti firmatari propongono all'Amministrazione comunale di RIDEFINIRE per l'intero progetto LE SCELTE DELLE ESSENZE ARBOREE da mettere a dimora, anche in relazione agli effettivi costi di manutenzione di una area di fatto da considerarsi semi naturale, difficilmente destinabile a reale produzione agricola e la cui cura deve comunque essere dettagliatamente programmata, per evitare che la stessa possa diventare una zona di degrado peggiore di quella riscontrabile allo stato attuale.
3.
Riallocazione in aree già realmente compromesse di eventuali destinazioni non agricole dei diritti acquisiti sui terreni oggetto della presente proposta.
I sottoscritti firmatari propongono all'Amministrazione comunale di INDIVIDUARE ALTRE AREE URBANE di proprietà comunale, già effettivamente compromesse, PER RIALLOCARE i diritti privati acquisiti che oggi insistono sui terreni oggetto della presente proposta, dando così seguito e concretezza alle direttive europee sul consumo di suolo richiamate in premessa, SALVANDO dalla CEMENTIFICAZIONE gli ultimi PRATI della PERTUSERA e regalando alla città di Avigliana un Parco pubblico e un'area semi naturale, a beneficio dei cittadini e dei turisti, potenziali fruitori della attigua area camper e del percorso cicloturistico della via Francigena, progettata sugli stessi luoghi.
4.
RAPPRESENTANTI DESIGNATI
I sottoscritti firmatari, ai sensi dell'Art. 64, comma 2 dello Statuto del Comune di Avigliana DESIGNANO come loro RAPPRESENTANTI ai fini della prevista e prescritta interlocuzione con l'Amministrazione comunale:
(i nominativi verranno individuati al termine della raccolta firme)